mercoledì 18 maggio 2011

A Osio Sopra in onda censura di staliniana memoria


Nel consiglio comunale di ieri, 17/05, il sindaco Gregori, 2700 € al mese, si è distinto ancora una volta per la grande capacità di apertura e ascolto nei confronti delle minoranze. Dopo un'ora di dibattito, contando anche un bel video, il sindaco e presidente del consiglio comunale Gregori ha interrotto la discussione togliendo ancora una volta la parola al consigliere Enzo Lorenzi del Pdl, come nello scorso consiglio comunale, per dichiarare aperta la votazione. Del resto in un'oretta è facilmente discutibile il problema energetico italiano e la legittimità di una istituzione come il comune a farsi parte attiva nella campagna referendaria, e soprattutto come sempre Gregori ha lasciato ampio spazio ai soli consiglieri di Osio Aperta senza lasciare alle opposizioni la possibilità di rispondere alle tante sciocchezze strumentali a dimostrare con fantasiose teorie l'inutilità del nucleare e la legittimità a far scendere in campo una istituzione comunale in una campagna referendaria.

Dopo il volantino del Pd che elogiava i comunisti e il comunismo, ecco una bella riprova che i comunisti e soprattutto la censura preventiva almeno a Osio Sopra vanno ancora di moda.

Noi siamo convinti che una amministrazione comunale è tenuta ad informare eventualmente i cittadini e ad invitarli al voto e non a dir loro cosa devono votare.