martedì 4 marzo 2014

Sicurezza: con la sinistra al Governo per Bergamo solo tagli. A Osio Sopra vogliamo la videosorveglianza.



Non bastava la telenovela sul Commissariato di Treviglio che ormai ogni anno è a rischio chiusura, adesso tra i presidi che Bergamo rischia di perdere rientra anche quello della Polizia Postale e una paventata riduzione del personale dell'Arma dei Carabinieri. Così in vista di Expo con i militari della missione "Strade Sicure" già dirottati su altre realtà Bergamo rischia ulteriori colpi alla sicurezza del territorio, nonostante l'ondata di criminalità, furti e rapine che continuano a colpire tutta la realtà orobica.
Bisogna tornare ai tempi del governo Berlusconi per trovare un rafforzamento delle Forze dell'Ordine di stanza a Bergamo, con Monti-Letta-Renzi solo tagli e depotenziamento dell'apparato di prevenzione.
Per le realtà comunali, come la nostra Osio Sopra, resta solo l'opzione della dissuasione con i sistemi di videosorveglianza e senza dimenticare il pattugliamento del territorio da parte delle forze locali, che negli ultimi anni specialmente nell'orario serale sono state ridotte se non annullate. 
Ad inizio mandato la sinistra di Gregori & Co. aveva annunciato il piano per una sicurezza a 360° di Gregori & Co.: una presa in giro di nome e di fatto.
Nulla è stato fatto e mentre nei Comuni vicini tali sistemi sono già stati adottati, o quantomeno in fase di installazione, Osio Sopra resta con la giunta più pagata del circondario ma senza un sistema serio per disincentivare furti e rapine, che risultano infatti in rapido aumento
Serve una svolta, le elezioni di Maggio ci daranno la possibilità di smuovere l'immobilismo di Osio Aperta e ridare viva a Osio Sopra.