venerdì 24 dicembre 2010
giovedì 23 dicembre 2010
Al sindaco Gregori manca non solo l'onestà intellettuale ma anche la logica.
Giovane Italia: la maggioranza silenziosa non va in piazza
Fonte Bergamo Sera
giovedì 16 dicembre 2010
Fontana: accordo Indesit, ben il metodo bergamasco di fare squadra
mercoledì 15 dicembre 2010
Dal Popolo della Libertà solidarietà alle famiglie dei caduti italiani nelle missioni di Pace
martedì 14 dicembre 2010
Berlusconi: serve continuità non una crisi di governo al buio
Signori Senatori,
lunedì 13 dicembre 2010
“L’istruzione è la più alta difesa della libertà”
giovedì 25 novembre 2010
Passaggio di testimone in Consiglio. Da Ezio a Enzo, sempre e comunque in prima linea per Osio Sopra
Rialzati Osio!
mercoledì 24 novembre 2010
Mozione di solidarietà ai caduti e ai militari delle missioni di pace
venerdì 13 agosto 2010
Il Popolo della Libertà e la tutela dei più deboli
Un impegno straordinario - Il governo italiano nel 2009 – il momento più drammatico della crisi - ha stanziato oltre 55 miliardi di euro a favore di famiglie, lavoratori e imprese. Risorse pari al 3,72% del prodotto interno lordo, più della media europea. La bontà delle scelte del Governo è testimoniata dal dato sulla disoccupazione che a luglio 2010 si è attestata all'8,7% in Italia, mentre nella zona Euro è al 10% e negli USA al 9,7%.
Tutela dei lavoratori - C'è una misura che più di ogni altra testimonia il principio di solidarietà che ha ispirato il Governo Berlusconi. Per i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro è stato messo a disposizione uno stanziamento straordinario di 34 miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali. Per la prima volta, questa forma di tutela ha riguardato anche i precari e i lavoratori autonomi. Inoltre, sono stati concessi al personale del trasporto aereo trattamenti di cassa integrazione straordinaria per massimo 4 anni e per la mobilità di massimo 3 anni.
Per ridurre la disoccupazione e favorire il reinserimento lavorativo sono state messe in campo alcune misure ad hoc: bonus fiscali e incentivi per chi assume personale "over 50" o lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione e per la formazione, oltre a fondi e incentivi per i disoccupati che intraprendono un' attività imprenditoriale.
Il taglio delle tasse - L'Abolizione dell'ICI sulla prima casa ha sgravato milioni di nuclei familiari di una tassa particolarmente gravosa.
Sostegno alle famiglie - Il Governo Berlusconi si è schierato al fianco delle famiglie con interventi concreti e tangibili che hanno aumentato il potere d'acquisto e il reddito disponibile di milioni di italiani. Oltre all'abolizione dei ticket sanitari, sono stati mantenuti gli sgravi per le spese d'iscrizione all'asilo nido, per le ristrutturazioni domestiche e il risparmio energetico. La social card ha sostenuto il reddito delle persone disagiate per acquisti e bollette. Con il bonus gas è stata ridotta la bolletta ai pensionati in difficoltà e alle famiglie numerose. Il bonus elettricità ha dato analoghi benefici alle famiglie a basso reddito e ai malati con apparecchiature elettriche salvavita. Per i nuovi nati o adottati è stato creato il fondo nuovi nati. È stato disposto un blocco all'aumento interessi dei mutui. Inoltre, via libera alla costruzione di 100mila case popolari e alla vendita agevolata di quelle esistenti. Infine, detrazioni per gli abbonamenti ai mezzi pubblici, per lo sport, e l'introduzione dei bonus vacanza.
lunedì 7 giugno 2010
PARTITA DELLA SOLIDARIETA': IL POPOLO DELLA LIBERTA' vs LEGA NORD
Sarà possibile nel corso della sfida lasciare una offerta libera, quanto raccolto sarà interamente devoluto in beneficenza a una o più famiglie di Osio Sopra.
Siete tutti invitati a partecipare e a portare amici e parenti, si tratta di una bella occasione per fare o assistere a una prova sportiva o allo stesso tempo dare una piccola offerta proprio a favore delle persone che ci stanno più vicino e di cui ignoriamo i reali bisogni.
Coordinamento del Popolo della Libertà di Osio Sopra.
lunedì 12 aprile 2010
Risultati elezioni regionali a Osio Sopra
Pdl 26.5 %
Lega Nord 35 %
Pd 17%
Un risultato dovuto in larga parte alla diminuzione dell'affluenza che penalizza come al solito il centrodestra e in particolare il Popolo della Libertà. Comunque il Pdl è votato da un osiense su quattro.
Inoltre è da segnalare come il Pdl, la Lega e la lista Per la Lombardia di Formigoni si confermi con oltre il 60% dei voti, peccato non averci pensato un anno fa in vista delle comunali, ma certamente abbiamo imparato qualcosa dai nostri errori.
E' doveroso infine segnalare l'esito del voto di preferenza:
Saffioti 38 voti
Raimondi 37
Oltre alle altre 60 preferenze a Osio Sotto e oltre un centinaio a Dalmine raccolte sempre per Saffioti.
Un grande risultato dovuto in particolare a tutti gli amici che hanno dato il loro contributo. Un grazie di cuore a tutti. In particolare a Nicola Cagliani, Francesco Pelicioli e Ivan Dalmaggioni che insieme a tutti gli altri ragazzi hanno dato un contributo fondamentale per tutto il corso della campagna elettorale a Osio Sopra, ma anche a Osio Sotto e Dalmine.
Questo risultato lo dobbiamo a voi.
Tasse: le agevolazioni alle imprese
Le nuove linee guida, infatti, sono ispirate al principio di alleggerire il prelievo fiscale sulle imprese (più di 3,5 milioni) che soffrono la crisi.
Ne consegue che, per esempio, vengono introdotti una specie di bonus fiscali per le aziende che non hanno ridotto il numero di occupati. Oppure, pagheranno meno tasse i lavoratori autonomi che registrano ritardi nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni.
Si tratta di una miriade di micro interventi destinati a far pesare meno la mano del Fisco sulle imprese, soprattutto in un momento (ed in settore, come il lavoro autonomo) delicato qual è l’attuale.
Questi interventi, alleggerendo il peso fiscale, alimentano – di riflesso – la possibilità delle imprese di stare sul mercato. Considerato che gli stimoli alla crescita stanno venendo in questo momento dalla domanda estera, e le imprese autonome soffrono il freno dei consumi interni, l’iniziativa del governo è orientata proprio a dare fiato a quelle imprese che non hanno la possibilità di andare all’estero; e che, quindi, non possono captare gli stimoli internazionali alla crescita.
Ancora una volta, quindi, il governo interviene con scelte mirate sui settori che soffrono la crisi e non con interventi a pioggia, dispersivi per natura. In più, aggancia simili misure da clausole come quella del bonus fiscale per chi non riduce l’occupazione.
E questo in attesa che venga introdotta la riforma fiscale complessiva, legata a doppio filo al federalismo fiscale.
C’è la speculazione dietro l’aumento della benzina
L’Italia, in questo quadro di crisi, si comporta in maniera virtuosa: si riduce il fabbisogno, tantoché in marzo il nostro Paese può contare su un margine positivo di 3,2 miliardi di euro rispetto all’anno precedente. I motivi che hanno provocato questo miglioramento vanno ricercati nella tenuta di sostanza del gettito fiscale.
E intanto c’è da dire che anche la lotta all’evasione procede con un’alacrità sconosciuta ai precedenti governi della sinistra, nonostante tutte le loro chiacchiere in proposito. Se l’Italia continua a comportarsi bene, non si può dire altrettanto del quadro internazionale, dove il rialzo delle materie prime, generato dall’avvio della ripresa economica, potrebbe finire per distruggere, se continuerà ancora a lungo, quella parvenza di scatto in avanti delle economie mondiali.
Il nocciolo della questione è sempre come uscire dalla recessione mentre il petrolio greggio, arrivato ai massimi, fa esclamare agli Stati Uniti che bisogna assolutamente combattere la speculazione. Questo della speculazione internazionale rimane però il tasto dolente al fondo di una crisi che proprio da lì è nata, dall’eccesso di pressioni speculative sul mercato delle obbligazioni e degli immobili.
Superato l’ultimo scoglio politico, quello delle elezioni regionali, con la vittoria del Governo - che è riuscito non solo a triplicare da 2 a 6 le regioni del centrodestra, ma anche a balzare fino a 42 milioni di cittadini governati contro i 18 della sinistra - superato dunque questo scoglio, bisogna adesso affrontare e subito il nodo del credito. La riapertura del rubinetto delle banche alle piccole e medie imprese, che restano il grande propellente dell’economia italiana, è l’obiettivo di un Governo che finora ha dimostrato di cavarsela molto bene.
E anche di fronte all’aumento delle materie prime, gli italiani sono convinti, nonostante il passo in avanti della benzina e della speculazione relativa, che sarà proprio questo Governo con il suo Presidente Berlusconi, a trovare il modo migliore per uscire dalla fase difficile che già si prospetta.
domenica 4 aprile 2010
venerdì 26 marzo 2010
Domenica al voto. Insieme per Carlo Saffioti
lunedì 22 marzo 2010
Osio Sopra è con Carlo Saffioti
Una splendida occasione di incontro e di confronto per conoscere il nostro candidato in Regione Lombardia. Un caro amico oltre che un punto di riferimento politico.
Osio Sopra è per Carlo Saffioti.
martedì 16 marzo 2010
Manifestazione nazionale: l'amore vince sempre.
lo scorso 10 marzo il Presidente Berlusconi ha lanciato l’appello per una GRANDE MANIFESTAZIONE DI MOBILITAZIONE NAZIONALE.
La manifestazione è organizzata per SABATO 20 MARZO a ROMA in piazza San Giovanni in Laterano, dalle 15 alle 19.
Al fianco del Presidente Berlusconi scenderà anche Roberto Formigoni, insieme agli altri dodici candidati Presidenti di Regione. In questo momento, alla vigilia delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo, dobbiamo mostrare il nostro sostegno ai nostri Presidenti, ribadendo lo spirito di democrazia e libertà che ci contraddistingue.
Per organizzare nel miglior modo possibile questa manifestazione, a cui tutti devono partecipare, è indispensabile sospendere le attività di campagna elettorale organizzate localmente in quella data per consentire a tutti noi e a tutti i nostri militanti di essere in piazza, per dare un segnale positivo di coesione e per presentare gli obiettivi comuni del programma elettorale.
E’ fondamentale la MASSIMA PARTECIPAZIONE! Il Coordinamento Provinciale di Bergamo metterà a disposizione gratuitamente i pullman per Roma e ritorno.
A tutti i partecipanti sarà garantito un servizio di ristoro per tutto il periodo del viaggio a carico del Coordinamento.
Le prenotazioni dovranno pervenire nel più breve tempo possibile e comunque entro martedì.
domenica 7 marzo 2010
Insieme per haiti - Convegno a Osio Sopra
martedì 2 febbraio 2010
Scelte inaccettabili per i cattolici
Secondo l'Avvenire, l'obiettivo di Casini di ''esercitare una significativa centralita' politica'', rifiutando a priori ''intese globali e subalterne'', ''a conti fatti pare pero' sia stato gestito puntando piu' a un risultato numerico atteso (e naturalmente non garantito) che all'affermazione di un'autonomia politica basata su valori esplicitamente proclamati''.
''L'esasperazione della polemica con la Lega Nord, peraltro ampiamente ricambiata - prosegue il quotidiano della Cei -, ha portato l'Udc a scelte contraddittorie. Come quella di schierarsi fianco a fianco con i radicali di Pannella e Bonino, a sostegno della continuita' di esperienze, a cominciare da quella della giunta piemontese guidata da Mercedes Bresso, contro cui negli ultimi anni i centristi avevano condotto battaglie asperrime a causa del loro orientamento laicista e lassista sulle questioni eticamente sensibili (dall'aborto all'eutanasia passiva)''.
Per l'Avvenire, tra l'altro, questo atteggiamento ''puo' essere pericoloso soprattutto in zone, come quelle settentrionali, nelle quali quello per l'Udc e' soprattutto un voto di opinione, non appoggiato, come invece accade in alcune aree meridionali, su una rete di presenze amministrative''.
sabato 30 gennaio 2010
Pdl Osio Sopra: la nuova, inutile, area feste
Il gruppo di Osio Aperta, la sinistra osiense, nell’ultimo consiglio comunale ha autorizzato il sindaco Gregori a concedere l’apertura di una nuova cava di ghiaia e sabbia in via Gatto, in cambio di qualche migliaio di euro (59 mila circa in tutto in parecchi anni) e la parziale sistemazione dell’area feste ( 300 mila euro tra nuova viabilità e recinzione).
Dopo aver passato la campagna elettorale a parlare di buchi di bilancio e conti in rossa, ci fa sorridere che ora abbiano trovato ben 300 mila euro da spendere per la sistemazione della fondamentale area feste. Con i tempi che corrono e in piena crisi economica, a Osio Sopra, c’era un bisogno assoluto di nuove aree per le feste, oltre alle 4-5 già presenti in Paese. Con quei soldi si poteva davvero dare un aiuto alle famiglie in difficoltà e alle persone che hanno perso il posto di lavoro, piuttosto delle tante parole sprecate al vento. Ma evidentemente alla maggioranza di Osio Aperta davanti a questa situazione vien da far festa.
Enzo Lorenzi
Gruppo Popolo della Libertà per Osio Sopra
domenica 24 gennaio 2010
Osio Aperta boccia il crocifisso.
Osio Aperta dal canto suo si è limitata, e questo per noi è già un grande successo dopo settimane di mobilitazione con giornalini e iniziative, a modificare la propria mozione rimuovendo alcune strane allusioni antileghiste a aggiungendo che ritiene opportuno non rimuovere il crocifisso fino alla sentenza del ricorso presentato dallo Stato italiano dal Ministro Gelmini. Un piccolo passo avanti vanificato dall’intervento del capogruppo di Osio Aperta, Cadei, condito da strani collegamenti a prese di posizione della Chiesa che non ci sono mai state, sintomo di disinformazione o volute bugie a un non interessamente della Chiesa per quello che è il futuro di un simbolo in cui la gran parte del popolo italiano ancora si riconosce. Un anticlericalismo a senso unico malcelato, con il solo scopo di salvare politicamente la faccia, almeno finchè non avranno una sentenza a disposizione per rimuovere il crocifisso.
Il Pdl di Osio Sopra è soddisfatto comunque per la modifica che la maggioranza è stata costretta ad apportare alla propria mozione, una piccola battaglia vinta, nel nostro impegno in difesa del crocifisso.
Il Popolo della Libertà di Osio Sopra